CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news sulla Normativa

Cerca nel blog

venerdì 10 settembre 2010

Ubriaco sul posto di lavoro, legittimo il licenziamento

Ubriaco sul posto di lavoro, legittimo il licenziamento.  

    Anche la Corte di Cassazione coglie l'allarme sociale del grave fenomeno dell'alcolismo sul posto di lavoro ed adotta la linea rigorosa contro chi è colto in stato di ebrezza sul luogo di lavoro.

    Con la sentenza n. 19361 di oggi i giudici di Piazza Cavour della sezione lavoro, infatti, hanno stabilito che è legittimo il licenziamento del lavoratore colto in stato di ebrezza sul posto di lavoro..

    Nella circostanza il lavoratore licenziato per motivi disciplinari, è  stato trovato spesso ubriaco durante il lavoro; il cittadino si era rivolto senza successo al Tribunale di Siracusa per l'annullamento del provvedimento disciplinare.

    La Suprema Corte che ha respinto il ricorso ha sottolineato che "rientra nella giusta causa di licenziamento sorprendere il lavoratore svolgere le proprie mansioni in stato di ebrezza".

    Infatti la sostanza più usata e abusata su tutti i posti di lavoro resta l'alcol; l'avere problemi con l'alcol e la frequenza con cui ci si ubriaca possono determinare un aumento delle assenze dal lavoro per malattia, come anche ritardi o abbandoni del posto di lavoro.

    Occorre precisare che i problemi dovuti ad uso di alcolici possono essere causati non solo dal fatto di bere nel posto di lavoro, ma anche dal fatto di aver bevuto prima di iniziare a lavorare.

    L'aumento del rischio di infortunio non riguarda solo l'alcolista che si presenta già ubriaco sul posto di lavoro e come tale facilmente individuabile; ma riguarda pure chi ha la consuetudine di bere anche a basse dosi durante la pausa mensa.

    La ragione è da ricercare nel fatto che anche bevendo due bicchieri di vino - 0,5m/l, il rischio di incorrere in un infortunio raddoppia.

    Naturalmente, il rischio di essere vittima di infortunio aumenta in proporzione alla quantità assunta, cosicché la probabilità di restare vittima di infortunio con 1m/l (3 o 4 bicchieri di vino) aumenta di sei volte e raggiunge le 30 volte con 2m/l.

    Giovanni D'AGATA, componente del Dipartimento Tematico Nazionale"Tutela del Consumatore" di Italia dei Valori, ritiene che la decisione costituisca un precedente importante anche in termini di dissuasione verso il fenomeno dell'uso di sostanze psicoattive nei luoghi di lavoro che risulta essere un problema spesso sottovalutato e sottostimato.

    Una percentuale compresa tra il 4 e il 20% di tutti gli incidenti che capitano sui luoghi di lavoro, 940.000 ogni anno secondo le denunce presentate all'INAIL, risulta alcol correlata.

    Ciò  significa che dei 940.000 infortuni segnalati, 37.000-188.000 trovano la loro causa nell'uso e abuso di alcol.

    Il 51% del totale degli infortuni avviene con modalità, mentre l'11% è  rappresentato da incidenti stradali..

    Lecce, 10 settembre 2010


Giovanni D'Agata componente del Dipartimento Tematico Nazionale "Tutela del Consumatore" di Italia dei Valori.

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *