CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news sulla Normativa

Cerca nel blog

martedì 25 marzo 2014

Ristrutturazioni edilizie e agevolazioni fiscali: tutto quello che c'è da sapere

Se dovete ristrutturare la vostra casa questo potrebbe essere l'anno giusto. Sono state infatti promulgate diverse agevolazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione edilizia.

Le detrazioni per le ristrutturazioni, già garantite dal DPR 917/86 sono state prorogate da alcuni decreti e dalla Legge di stabilità 2014. Non è sempre facile orientarsi all'interno delle normative che regolano queste detrazioni e questo può scoraggiare chi vuole ristrutturare la propria casa, ma è spaventato dalle spese da sostenere. Cerchiamo quindi di fare un po' di chiarezza.

Le agevolazioni fiscali per chi ristruttura un immobile consistono in una detrazione della tassa Irpef variabile in base al periodo in cui sono stati effettuati i lavori.

Per le spese effettuate a partire dal 26 giugno 2012 ed entro il 31 dicembre 2014 è detraibile dall'imposta Irpef il 50% della spesa effettuata fino ad un massimo di 96.000 euro. Queste sono le condizioni più vantaggiose quindi qualora steste pensando  di ristrutturare il vostro immobile vi consigliamo di farlo entro la fine di quest'anno, in modo da poter beneficiare di una agevolazione maggiore.

Per le spese di ristrutturazione effettuate durante tutto il corso del prossimo anno (2015) sarà possibile usufruire di una detrazione del 40%, mentre dal 1 gennaio 2016 si potrà detrarre solo il 36% delle spese effettuate e l'importo massimo detraibile scenderà a 48.000 euro.

La detrazione sarà divisa in dieci rate di uguali importo. Potranno beneficiare di queste agevolazioni tanto i proprietari degli immobili e i nudi proprietari quanto gli usufruttuari, gli affittuari e i comodatari, ma anche imprenditori individuali qualora l'immobile non sia un bene destinato al mercato o i soci di cooperative.

Se i lavori di ristrutturazione interessano singole unità le detrazioni sono applicabili solo ad interventi di manutenzione straordinaria (interventi necessari per rinnovare e sostituire parti strutturali di edifici nella conservazione dei volumi e delle superfici proprie degli immobili come ad esempio il rifacimento delle scale o l'installazione di ascensori) e non a quelli di manutenzione ordinaria (interventi di riparazioni e rinnovamenti dell'edificio qualora questi non modifichino i volumi e le superfici originali), detraibili solo nel caso in cui i lavori siano effettuati in parti comuni di edifici condominiali.

Si possono anche detrarre in ogni caso lavori effettuati per la rimozione di barriere architettoniche o per facilitare la mobilità di persone portatrici di handicap, per la bonifica dall'amianto, per il risanamento di danni dovuti ad eventi calamitosi, per l'installazione di dispositivi volti ad evitare illeciti e per l'adozione di misure antisismiche in zone ad alta sismicità.

Per beneficiare delle agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie è sufficiente riportare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali dell'immobile, e se i lavori sono stati fatti dal proprietario i dati di registrazione dell'atto di proprietà. In caso contrario sarà necessaria una dichiarazione di consenso da parte del proprietario dell'immobile.

Inoltre per usufruire di questi sgravi fiscali è necessario che i pagamenti siano fatti attraverso bonifico che contenga tanto il codice fiscale del pagante quanto quello (o la partita IVA) del beneficiario del pagamento. Bisogna inoltre ricordare  che la causale del bonifico deve far riferimento all'articolo 16-bis del Dpr 917/1986.

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *