CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news sulla Normativa

Cerca nel blog

martedì 27 ottobre 2015

Fine del segreto bancario dei cittadini UE in Svizzera


Nella votazione di martedì, il Parlamento ha espresso la sua posizione sull'accordo con la Svizzera che rende più difficile per i cittadini UE nascondere al fisco il proprio denaro presso conti bancari svizzeri. Secondo questo accordo, a partire dal 2018, l'Unione europea e la Svizzera si scambieranno automaticamente le informazioni sui conti bancari dei rispettivi residenti.  

"Non tollereremo che persone fisiche o giuridiche nascondano i propri beni per evitare di pagare le tasse. Ogni volta che qualcuno commette una frode fiscale, sottrae denaro che potrebbe essere speso per l'istruzione o la sanità. Porre fine al segreto bancario è un passo importante nella battaglia contro la frode fiscale e in favore della giustizia fiscale", ha affermato il relatore Jeppe Kofod (S&D, DK).

La risoluzione è stata approvata con 593 voti a favore, 37 contrari e 58 astensioni.

Nel mese di maggio 2015, l'Unione europea e la Svizzera hanno raggiunto un accordo sulla repressione delle frodi fiscali e dell'evasione fiscale. Lo scambio di informazioni comprende non solo le entrate, come gli interessi e i dividendi, ma anche i saldi e i proventi derivanti dalla cessione di attività finanziarie.

L'accordo garantisce che la Svizzera applicherà misure più rigorose, equivalenti a quelle in vigore all'interno dell'UE dal marzo del 2014. Inoltre, l'accordo rispetta lo standard internazionale sullo scambio automatico d'informazioni fiscali su base reciproca promosso dall'OCSE nel 2014.

Queste norme mirano a limitare le possibilità per i contribuenti di evitare segnalazioni alle autorità fiscali spostando beni o investendo in prodotti che non ricadono nell'ambito di applicazione dell'accordo.

Le amministrazioni fiscali negli Stati membri e in Svizzera potranno:
  • identificare in modo corretto e inequivocabile i contribuenti coinvolti
  • amministrare e rinforzare le leggi fiscali nazionali concernenti situazioni transfrontaliere
  • valutare la probabilità che un evasione fiscale possa essere commessa
  • evitare ulteriori indagini non necessarie

Prossime tappe

L'UE e la Svizzera devono ora concludere l'accordo per tempo, in modo da consentirne l'entrata in vigore il 1° gennaio 2017. Il Parlamento è solo consultato in questo processo, e l'accordo dovrà anche essere ratificato dal Parlamento svizzero.

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *