Da: Nomen Nescio <nobody@dizum.com>
Date: 19 febbraio 2016 10:14
Oggetto:
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Nascono i Consigli Distrettuali di Disciplina (CDD): sono nuovi organismi ai quali la nuova disciplina dell'ordinamento professionale forense conferisce il compito del controllo disciplinare sugli avvocati iscritti all'albo.
I Consigli Distrettuali di Disciplina intervengono sugli aspetti sostanziali, ossia gli illeciti, che quelli procedurali.
Sono costituiti su base distrettuale e garantiscono il controllo disciplinare in assoluta imparzialità, visto che il nuovo sistema elimina ogni connessione tra eletto ed elettore.
I componenti avvocati dei CDD sono eletti dai Consiglieri dei Consigli dell'Ordine del distretto, riuniti in distinti seggi elettorali, su base capitaria e democratica, con il rispetto della rappresentanza di genere di cui all'art. 51 della Costituzione.
La vigente legge professionale prima demandandava esclusivamente ai Consigli dell'Ordine degli Avvocati il controllo deontologico sui propri iscritti e quindi è a questi che si doveva indirizzare il proprio esposto,ora invece l'Ordine stesso su segnalazione o esposto del cittadino dovra inviare l'esposto ai CDD di competenza, relegando un ruolo d'imparzialità.
Da segnalare come i tanti esposti e segnalazioni influiscono sui tempi di risposta che andrebbero velocizzati.
Un altro passo avanti che segue gli altri fatti: obbligo previsione di spesa o obbligo preventivo,
L'avvocato deve emettere il prescritto documento fiscale per ogni pagamento ricevuto.
L'avvocato non deve richiedere compensi o acconti manifestamente sproporzionati all'attività svolta o da svolgere. L'avvocato in caso di mancato pagamento da parte del cliente, non deve richiedere un compenso maggiore di quello già indicato, salvo ne abbia fatta riserva.
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