
Più di 3500 firme per la petizione per salvare i lupi e i cani randagi.
Gli amanti degli animali sono rimasti scioccati dalle ultime notizie sulla proposta del nuovo disegno di legge: autorizzare la caccia di lupi e cani vaganti con lo scopo di proteggere gli allevamenti e ridurre il bracconaggio.
In questo modo i boschi d'Italia si trasformerebbero in luoghi di pericolo e di morte, sterminando una specie che fino a non molto tempo fa era considerata a rischio estinzione in Italia.
La Lav e altre associazioni animaliste si sono subito schierate contro questa assurda proposta, che invece di voler risolvere i problemi in maniera civile, punta allo sterminio e all'uccisione di esemplari di una specie libera e fiera.
Anche su Firmiamo.it gli utenti hanno manifestato la loro contrarietà, creando una petizione contro il nuovo disegno di legge. "L'uccisione dei lupi o di qualsiasi altro animale per ridurre il bracconaggio è antiprogressista" è solo uno dei commenti degli utenti alla nuova proposta.
La morte di un animale non è mai la soluzione!
LA PETIZIONE – "Un salto indietro nel tempo di quasi 50 anni, quando lupi e cani randagi venivano cacciati e uccisi senza pietà. Accadrà ancora se passerà il nuovo Piano di conservazione e gestione del lupo: sarà possibile per i cittadini abbattere lupi o ibridi e addirittura i cani vaganti, con lo scopo di diminuire le razzie degli allevamenti. Uno sterminio vero e proprio, come quello delle nutrie che purtroppo si verifica già. L'abbattimento di lupi e cani in realtà non ridurrebbe affatto le predazioni né il bracconaggio, come è stato già ampiamente dimostrato in altri paesi europei. La Lav chiede l'immediata revisione di questa proposta di legge, assolutamente barbara e retrograda. L'uccisione degli animali è da condannare sempre!".
Per aderire gratuitamente alla raccolta firme, basta andare al link http://bit.ly/1TqgZZF
e cliccare su "Firma".
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