ISOLE MINORI, LA MURA (M5S): DDL MIRA A SVILUPPO E RIDUZIONE IMPATTO AMBIENTALE
17 OTTOBRE - «Finalmente il nostro Paese ha una legge quadro che punta alla valorizzazione e allo sviluppo delle nostre isole minori. Un ddl importante in quanto questi territori rappresentano una vera ricchezza per l'Italia sia dal punto di vista culturale che ambientale, ma soprattutto perché presentano svantaggi dovuti alla particolare morfologia geografica e fragilità ecosistemiche da tutelare».
Lo afferma la senatrice M5S e membro della commissione ambiente, Virginia La Mura.
Nello specifico «l'articolo 2 del disegno di legge, che reca gli obiettivi per la valorizzazione e lo sviluppo delle isole minori - continua la senatrice -, specifica la volontà di garantire alla popolazione di questi territori i servizi essenziali per una buona qualità della vita coerentemente ad uno sviluppo sostenibile che punti alla riduzione dell'impatto ambientale. L'articolo prevede una serie di tutele, come favorire la mobilità sostenibile con incentivi agli acquisti di veicoli a combustibili ecologici e interventi per la ciclabilità».
Nel ddl «si fa inoltre riferimento a misure riguardanti i mezzi di trasporto che garantiscono la continuità territoriale con la terraferma e favoriscono il turismo. Nella legge quadro si fa inoltre riferimento all'incremento della produzione di fonti energetiche rinnovabili, al fine di ridurre i costi per le famiglie oltre avere vantaggi a livello ambientale».
«Troviamo inoltre misure che hanno come fine quello di ottimizzare la gestione dei rifiuti e garantire il rifornimento idrico favorendo nuovi impianti di potabilizzazione e desalinizzazione. Una delle misure necessarie, e che mi sento di consigliare da oceanografa, riguarda i nostri mari, ovvero, l'installazione di campi d'ormeggio ancorati al fondale mediante meccanismi a basso impatto ambientale indicati nelle linee guida del Ministero dell'Ambiente per tutelare la prateria di posidonia, elemento fondamentale per la salvaguardia dell'ecosistema marino, contro l'inquinamento delle acque e per la rilevante produzione di ossigeno».
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